A Firenze in questo scorcio di fine 2021 sono state celebrate due importanti ricorrenze che hanno visto presente anche l’ANPS: il 40nnale della nascita della Polizia di Stato e il 55nnale dell’ alluvione del ’66, che costò a Firenze 35 morti ufficiali e ingentissimi danni alla città e al patrimonio artistico. Il presidente del consiglio comunale Luca Milani e il presidente dell’associazione Firenze Promuove Franco Mariani hanno congiuntamente organizzato le due cerimonie ufficiali, quella del 3 con un evento culturale, la presentazione della seconda edizione del libro “ La Polizia di Firenze nell’alluvione del ‘66” di Sergio e Daniele Tinti, e quella del 4, con una cerimonia religiosa tenutasi nella basilica di Santa Croce. All’evento del 3 pomeriggio svoltosi in Palazzo Vecchio erano presenti associati, autorità, ospiti, circa 100 persone convenute nella Sala d’Arme. Ai saluti di Luca Milani e di Franco Mariani sono seguiti gli interventi del questore Filippo Santarelli, di uno dei coautori del libro, il presidente Sergio Tinti, degli scrittori fiorentini Leonardo Gori e Marco Vichi, dell’attore teatrale Lorenzo Degl’Innocenti e di due testimoni del tempo: Massimo Ruffilli e Vincenzo Recchi. Un incontro al quale non potevano mancare i veri eroi di allora, gli “angeli con le stellette”, gli iscritti alla nostra Sezione Maria Augusta Bertaccini, Rolando Imbriaci, Michele Lattanzio, Giuseppe Marotta, Vincenzo Parente, Pietro Ranaldo, Antonino Tirendi, Alfonso Tomasi, oggi baldi ultraottantenni che si sono meritati l’affettuoso applauso della sala. Giovedì 4 in Santa Croce, la celebrazione eucaristica celebrata dal cappellano mons. Luigi Innocenti alla presenza di autorità, rappresentanti di varie associazioni, comuni cittadini. Essa è stata accompagnata dagli ottoni della fanfara musicale della Polizia di Stato, diretti dal maestro Secondino De Palma, giunti dalla capitale per la significativa occasione. A seguire le commemorazioni ufficiali e quindi lo spostamento in corteo presso il vicino ponte alle Grazie per il tradizionale lancio di una corona di alloro in Arno, in memoria delle vittime del tragico evento del novembre del 1966.