E’ stato festeggiato giovedì 26 maggio il 164esimo annuale della fondazione della Polizia italiana. La storica sede dell’ex tribunale di piazza San Firenze ha accolto per l’occasione il sindaco Dario Nardella, il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, magistrati, responsabili di Enti ed Uffici ,Invitati, poliziotti e familiari.
Alla lettura fatta dallo speaker Vice Questore Agg. Katia Di Ruberto dei messaggi di circostanza inviati dal Presidente della Repubblica Mattarella, dal Ministro degli Interni Alfano e dal Capo della Polizia Gabrielli è seguita la relazione del questore Alberto Intini sull’attività operativa svolta nel 2015 sul territorio della provincia di Firenze dalla Questura e dalle Specialità. Uomini e donne che il Questore ha inteso ringraziare pubblicamente per il diuturno, incisivo impegno nella lotta al crimine. Ha concluso la sobria ma significativa cerimonia la consegna di alcuni encomi e benemerenze a poliziotti distintisi in operazioni di servizio; i rimanenti riconoscimenti saranno consegnati ai premiati dal Questore nei giorni a venire, nel corso di una cerimonia interna.
Nella prima mattinata il prefetto Alessio Giuffrida, il dr.Alberto Intini e il presidente della Sezione ANPS Sergio Tinti avevano deposto presso la Questura una corona di alloro nel sacrario dei caduti della Polizia. Successivamente al terzo piano era avvenuta la intitolazione della Sala Multimediale alla memoria di Anna Maria Mazzillo, Agente del Compartimento della Polizia Postale deceduta in servizio a soli 23 anni , nel giugno ’95. Accanto a Funzionari e colleghi della giovane anche alcuni familiari giunti per l’occasione da Salerno, città natale dell’Agente, tra cui la nipotina Anna Maria che ha tagliato il nastro tricolore.