Non poteva esserci scenario migliore del campionato mondiale di ciclismo nella nostra regione, con Firenze sotto i riflettori mondiali, per accogliere la notizia della iscrizione di Gino Bartali, indimenticabile campione di ciclismo, tra i “Giusti delle Nazioni “al Museo dell’Olocausto a Gerusalemme. Il più alto riconoscimento attribuito a chi ha rischiato la propria vita per salvare dalle persecuzioni nazi-fasciste anche solo un ebreo. E questa bella notizia, attesa da tempo, sulla quale stanno giustamente puntando l’attenzione i mass-media, ci riempie di grande soddisfazione ed orgoglio. Al figlio maggiore del campionissimo, Andrea, Socio Sostenitore della Sezione ANPS fiorentina, formuliamo i rallegramenti più sinceri per l’ambito riconoscimento dedicato al papà e che va ad onorare ” un grande figlio della nostra Nazione”.